Tassisti per il “No” al referendum. Da qualche giorno girano per Milano circa 250 auto bianche con un adesivo sul parabrezza: “Non farti imbrogliare: VOTA NO“. L’iniziativa è stata lanciata dalla sigla Unica-Filt-Cgil, che ha raccolto centinaia di adesioni di tassisti pronti a mettere a disposizione gratuitamente gli spazi pubblicitari sulla propria auto: “Siamo partiti con 200 – fa sapere il delegato Giovanni Maggiolo – ma subito dopo abbiamo dovuto aggiungerne altri 50″. Calcolando che ogni giorno un taxi percorre in media 150 chilometri, vuol dire che il simbolo coprirà in dieci giorni 375mila chilometri.
Una bella campagna itinerante per il “no” alla riforma costituzionale, non c’è che dire. Conviene Pierpaolo Pecchiari, coordinatore milanese del Comitato per il No: “L’idea non è partita da noi, ma direttamente dai tassisti milanesi. Sono da tempo in guerra con abusivi, venditori di fumo e interessati profeti di una falsa modernità; forse è per questo che sostenere il No è apparsa la scelta più logica”.
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Ultima modifica: 14 Novembre 2016