Ncc pronti a scendere in piazza. Federnoleggio-Confesercenti, in rappresentanza delle imprese di noleggio con conducente, dichiara “”irricevibile e inaccettabile”” la bozza di decreto interministeriale presentata al tavolo dei taxi da parte del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.””Non viene condiviso il merito, in quanto non sono state rispettate le indicazioni dell’Antitrust e in contrasto con le direttive europee, oltre a non contenere nessuna delle proposte della categoria degli Ncc in merito all’apertura del mercato e della concorrenza.
Si disapprova il metodo, per il mancato rispetto dell’iter legislativo e la presentazione in via preliminare dei decreti interministeriali per influenzare la legge delega sulla concorrenza, in discussione in parlamento””.Federnoleggio ritiene inoltre “”una mancanza di rispetto, nei confronti delle nostre associazioni di categoria, presentare la bozza prima ai rappresentanti dei taxi e soltanto dopo una settimana a quelli del settore Ncc””.La bozza presentata “”è praticamente un ritorno al passato, a 25 anni fa, quando non c’erano né cellulari né internet: come si può sostenere che le prenotazioni di un servizio di trasporto devono avvenire presso la sede del vettore? Nella rimessa del territorio del comune? Non si tiene conto di come le esigenze e le richieste degli utenti e dei consumatori sono cambiate! Come si può escludere gli Ncc dalla possibilità di operare attraverso piattaforme tecnologiche e sul territorio Italiano, solo per continuare a favorire e agevolare il servizio taxi? Servizio che per anni ha goduto di privilegi e di una posizione dominante sulla concorrenza, con accesso ai varchi delle stazioni e aeroporti e operando attraverso le radiotaxi, eludendo così le norme vigenti?””.
Fonte: Agenzia di stampa ASKA
Ultima modifica: 10 Giugno 2021