Cade la giungla dei prezzi per le corse taxi dall’aeropoto di Fiumicino. L’accordo raggiunto tra i comuni di Roma, Fiumicino, Ciampino, Civitavecchia e la Città metropolitana stabilisce come tariffa unica quella di 48 euro che prima vigeva solo per i taxi di Roma. Per accompagnare un cliente dallo scalo alla capitale, in una zona all’interno delle Mura aureliane, i tassisti di Fiumicino, anche loro al posteggio dell’aeroporto, avevano invece stabilito una tariffa fissa di 60 euro, motivandola con l’obbligo di ritornare indietro senza poter caricare passeggeri, poichè all’interno di un altro comune.
Ora invece si inaugura un nuovo corso. “Con l’accordo in città metropolitana – spiega il vice sindaco di Fiumicino, Anna Maria Anselmi – si è realizzato ciò che era stato previsto con la legge regionale del 31 dicembre 2015, l’introduzione della figura del taxi comprensoriale, quel taxi che da oggi in poi sarà autorizzato a fare le corse da e per gli aeroporti e i porti e la Città di Roma. In base a questo accordo una percentuale dei taxi dei singoli comuni, dotati di un’apposita targhetta riconoscitiva, diventerà taxi comprensoriale”.
Per la chiarezza e la trasparenza dei viaggiatori sono state stabilite tariffe uguali per tutti. Oltre ai 48 euro da Fiumicino a Roma, all’interno delle Mura aureliane, il nuovo listino prevede 30 euro da Ciampino a Roma, 35 euro dalla stazione Tiburtina a Ciampino, 45 euro dalla stazione Ostiense a Fiumicino, 23 euro da Fiumicino a Ostia Lido.
Ultima modifica: 28 Marzo 2017