Una protesta spontanea, messa in atto dalla base dopo una accesa assemblea sul piazzale dell’aeroporto per contestare in primis la «concorrenza sleale» di Uber, il servizio di noleggio con conducente che si prenota con lo smartphone. Il ministro ai Trasporti Maurizio Lupi aveva garantito interventi legislativi ma dopo un anno non sono ancora arrivati. Sorvegliata speciale anche la legge regionale del settore che dovrebbe affrontare il punto, e il corteo non a caso è andato a fermarsi sotto il Pirellone. I sindacati se ne tengono fuori. I tassisti «ribelli» si sono auto-organizzati e minacciano altre manifestazioni contro il governo da qui a Expo (…)
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Ultima modifica: 16 Febbraio 2015