Il primo taxi a marca Tesla sta per entrare in servizio e lo farà a Modena. È la stessa casa automobilistica californiana a divulgare la notizia, attraverso il proprio sito web italiano, nel quale si legge un’intervista a Gennaro Borrelli, il tassista modenese che fra qualche giorno porterà il veicolo elettrico per le strade della città, inaugurando quella che molti sperano possa essere la mobilità del futuro.
“Faccio il tassista da 18 anni e di auto ne ho cambiate molte, a volte sostituendo anche il motore fuori garanzia e stando fermo anche 2/3 settimane – racconta Borrelli a tesla Italia – Speravo sempre che qualcuno inventasse un’auto a impatto zero e che non avesse manutenzione o rotture (ad esempio turbo, iniettori, FAP, etc). Con le vetture elettriche tutto questo non esiste ma allo stesso tempo, solitamente, non hanno molta autonomia ed i tempi di ricarica sono lunghi. Poi nasce la Tesla con la Roadster, l’unica elettrica con un’alta autonomia. Tuttavia per questo mestiere non è tanto comoda. Spero, allora, in un modello quattro porte con almeno la stessa capacità di percorrenza. Ecco uscire la Tesla Model S. Incominciai, così, a fare delle ricerche e venni a conoscenza del fatto che ad Amsterdam c’erano già molte Tesla Model S Taxi. Avere un’autonomia superiore e la possibilità di caricare velocemente nel mio mestiere fa la differenza”.
Sarà dunque una Tesla S a sfrecciare silenziosamente per le strade di Modena. L’auto, una berlina dalle forme decisamente sportive, garantirà al suo conducente un’autonomia di oltre 200 km al giorno, sfruttando anche le colonnine pubbliche per la ricarica, che Hera ha già installato in diversi punti della città.
Leggi l’articolo su Modena Today Ultima modifica: 26 Agosto 2015