Il presidente della commissione
Industria del Senato ha ricevuto oggi pomeriggio una delegazione
di quattro rappresentanti sindacali dei taxisti che hanno
manifestato la loro contrarietà agli emendamenti che modificano
le attuali regole del trasporto pubblico locale.
Il senatore Massimo
Mucchetti ha ricordato come la commissione,
nel quadro delle audizioni dei portatori di interessi che possono
essere toccati dalla legge annuale per la concorrenza, abbia
ascoltato tutti, senza discriminazioni: le rappresentanze dei
taxisti, ma anche quelle dei noleggi con conducente, di Uber ma
anche di My Taxi e App Taxi.
Ai rappresentanti dei taxisti il
presidente ha spiegato come non si possano predeterminare gli
esiti dei lavori della commissione che è sempre libera di
decidere.
E, tuttavia, ha riconosciuto la necessità che il
servizio pubblico, fin quando resta, vada considerato come tale
in relazione al mercato e come, dunque, la sua riforma meriti un
vero approfondimento con tutte le parti in causa.
Il senatore Mucchetti
ha, infine, preso atto volentieri della
disponibilità delle rappresentanze dei taxisti a concordare con i
comuni il miglioramento del servizio, anche adeguando, se del
caso, turni di servizio e numero delle licenze, una disponibilità
che costituisce una svolta rispetto alle chiusure di qualche anno
fa.
Fonte: Askanews
Ultima modifica: 27 Gennaio 2016