“In attesa che il Commissario Straordinario Tronca intervenga rispetto all’iniziativa di Uber di voler attivare, tramite gli NCC, un servizio di linea palesemente illegittimo abbiamo provveduto a verificare quanto preannunciato dalla società Californiana. Nella giornata di oggi, però, nessun NCC è stato “avvistato” lungo il percorso dell’annunciato servizio di linea e la circostanza la dice lunga su quanto l’utenza sia diffidente rispetto a estemporanee ed illegali forme alternative di trasporto pubblico. Roma, dunque, respinge l’illegalità e le “trovate” pubblicitarie di Uber che dovrebbe, ormai, prendere definitivamente atto che non sono solo i Tribunali a bocciare le sue prevaricazioni rispetto alle regole, ma anche lo stesso mercato che vuole la sicurezza e la trasparenza che soltanto il rispetto delle norme può dare. A difendere Uber ci sono rimaste solo le Authority e bisognerebbe chiedersi il perché. In attesa di comprenderlo, continueremo nella nostra strada a favore dell’utenza e della città di Roma, rinnovando l’invito al Commissario Straordinario Tronca di intervenire al più presto nei confronti di Uber per impedire che il tentativo in atto possa, alla fine, trovare un qualsivoglia concreto riscontro“.
Loreno Bittarelli
Presidente URI – Unione Radiotaxi Italiani
Ultima modifica: 11 Dicembre 2015
