L’autorizzazione all’utilizzo delle corsie preferenziali per gli autobus concessa unicamente ai taxi e non ai veicoli a noleggio con conducente è compatibile con il diritto Ue. Nessuna violazione delle regole sugli aiuti di Stato da parte di un sistema nazionale che ammette, all’utilizzo di corsie riservate, i soli taxi, dotati di una licenza rilasciata dalle autorità nazionali. Lo ha chiarito la Corte di giustizia dell’Unione europea nella sentenza depositata ieri (causa C-518/13), a seguito di un rinvio pregiudiziale presentato dalla Corte di appello inglese (sezione civile). Al centro della vicenda, una controversia tra una società che gestisce veicoli a noleggio con conducente e il Parking Adjudicator. Secondo la società privata, il sistema che consente di attribuire unicamente ai taxi il diritto di transito sulle corsie preferenziali degli autobus anche in orari in cui la circolazione non è possibile danneggerebbe i veicoli a noleggio con conducente. Una posizione che non convince la Corte Ue (…)
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Ultima modifica: 16 Gennaio 2015