“Quanto va predisponendo Grandi Stazioni spa alla stazione di Santa Maria Novella, danneggerà fortemente la qualità del servizio taxi e dunque l’utenza in arrivo col treno. Il piano di rifacimento dell’area prevede infatti l’eliminazione del 35% dei posti taxi oggi disponibili, che risultano già oggi, molte volte, insufficienti, per far posto ad un “kiss and ride” a pagamento.
Questo piano era già stato osteggiato dal precedente assessore alla Mobilità Filippo Bonaccorsi, ma rischia oggi di entrare nella sua fase operativa, senza che sia stato presentato per una discussione accurata alla Commissione mobilità comunale. A pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca quasi sempre… Infatti, l’attuale piano pare esser fatto appositamente per avvantaggiare le multinazionali private del car sharing, creando ostacoli alla fruizione del servizio taxi.
Il piano di Grandi Stazioni non tiene conto del fatto che dalla stazione centrale non partano soltanto turisti in vacanza, ma anche tanti pendolari che da lì devono andare in zone sensibili come quelle ospedaliere. Siamo stanchi di investire in tecnologia, personale, formazione, per tenere il servizio taxi fiorentino a livelli di eccellenza mondiale, e vederci continuamente ostacolati da una viabilità già di per sè complessa, ed oggi anche da queste manovre improvvisate su un punto nodale per cittadini e turisti”.
Claudio Giudici
Presidente Uritaxi Toscana
Ultima modifica: 24 Febbraio 2015