Anche i taxi preferiscono il diesel, ma la seconda scelta è l’ibrido. Lo dicono i dati Unrae secondo i quali le auto pubbliche immatricolate lo scorso anno sono state 2.664 con un calo del 6,8% rispetto alle 2.859 del 2014. Risalgono le auto a gasolio dal 50,6% al 59,2% del totale mentre le ibride passano dal 38% al 31%, probabilmente per il calo del prezzo dei carburanti e per l’attesa di nuovi modelli ibridi previsti nel corso del 2016. La Toyota Motor Italia stima in 770 le unità ibride vendute nel 2015 che, se fossero comparabili con quelle Unrae, sarebbero pari al 93% del totale immatricolato. Marginali le auto a benzina (3,3%), che pesano meno di quelle a metano (4,4%) e più del Gpl, in caduta dal 3,8% al 2,2%.
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Ultima modifica: 29 Aprile 2016