Cristian Malaguti, il legale della tassista vittima di violenza sessuale a Roma, nega che la sua assistita abbia mai rilasciato interviste al quotidiano ‘La Repubblica’, che invece nei giorni scorsi riportava alcune dichiarazioni della donna. Sostiene l’avvocato: “La mia assistita, aggredita e violentata a Roma da un passeggero mentre era al lavoro come tassista, non ha mai rilasciato alcuna intervista al quotidiano ‘La Repubblica’. Non conosce e non ha mai incontrato la signora Federica Angeli e il signor Emilio Orlando”.
Il legale prosegue: “È inaccettabile che vengano attribuite alla mia assistita dichiarazioni, stati d’animo e valutazioni che la stessa non ha mai personalmente espresso a nessun giornalista. Oltre al rispetto per quanto accaduto alla mia assistita, gli organi di stampa dovrebbero rispettare il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati”. Malaguti minaccia quindi querele: “Mi riservo, su espresso incarico della mia assistita, di notiziare l’ordine dei giornalisti territorialmente competente così come di proporre querela per diffamazione”.
“Che la signora Angeli ed il signor Orlando abbiamo scritto di un’intervista mai rilasciata è tanto più grave laddove si pensi che i giornalisti hanno riportato tra virgolette parole mai pronunciate dalla mia assistita”, conclude l’avvocato, spiegando infine che “le uniche dichiarazioni sono quelle rese agli inquirenti”. La donna, secondo i due cronisti di ‘Repubblica’, avrebbe tra le altre cose affermato: “Ha rovinato per sempre la mia esistenza, il fatto che ora sia dietro le sbarre e che la polizia lo abbia catturato in poco tempo è da una parte un sollievo perché non potrà più far male ad altre persone, ma quello che ha lasciato in me non passerà mai”. Parole che – sostiene invece l’avvocato Malaguti – non sono mai state pronunciate.
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Ultima modifica: 15 Maggio 2015