
Innovazione —
Sarà infatti su IT Taxi che si concentrerà l’attenzione dei developer, ai quali verrà richiesto di trovare soluzioni per innovare l’app di URI – che permette di prenotare, pagare e recensire le auto bianche in oltre 40 città, fino a un totale complessivo di almeno 12mila taxi in tutta Italia: l’obiettivo dichiarato è innovare la mobilità su taxi, garantendo agli utenti soluzioni sempre più smart per agevolare gli spostamenti in città e tra diversi centri. Per farlo si avvarrà dei migliori programmatori del Paese chiamati alla sfida da Codemotion, una tra le maggiori conferenze tecniche per sviluppatori in Europa.
cambio di passo —
“Innovare il servizio taxi è possibile e TaxiHack premierà i risultati che sapranno renderlo sempre più competitivo, vantaggioso e utile per l’utente, creando nel contempo maggiori opportunità di lavoro per i tassisti, senza snaturarne le caratteristiche principali: la garanzia di sicurezza e legalità offerta da guidatori professionisti e la profonda conoscenza del territorio”, ha commentato Loreno Bittarelli, Presidente di URI e della Cooperativa Radiotaxi 3570.
le sfide —
Tante le sfide a cui saranno chiamati gli hacker: implementazione di sistemi di prenotazione in-app sempre più user friendly, introduzione di nuove soluzioni per facilitare la fase del pagamento, dal bitcoin all’implementazione di tecnologie di prossimità, sviluppo di app per dispositivi indossabili, taxisharing e calcolo anticipato dei prezzi delle corse.
Ultima modifica: 8 Giugno 2015