“Uber è un servizio straordinario, dalla prossima settimana affronteremo anche questa questione”. A dirlo è il premier Matteo Renzi
Che nella diatriba tra tassisti e conducenti Ncc si schiera a favore di questi ultimi, pur sottolineando che il tema deve essere discusso anche a livello istituzionale.
“Io ho utilizzato Uber a New York con un amico”, rivela il premier, mentre a Milano continuano le polemiche e le proteste soprattutto nei confronti del nuovo servizio UberPop che trasforma di fatto in Ncc i privati cittadini.
Ieri, dopo un incontro con i tassisti, sia il governatore della Lombardia Roberto Maroni che il ministro dei trasporti Maurizio Lupi avevano definito illegale questa nuova possibilità. Intanto l’eco della protesta arriva anche a Roma, seconda città italiana dove è in funzione Uber.
“Il fenomeno nella Capitale è meno diffuso e Uber ha più difficoltà di penetrazione nel mercato rispetto a Milano, città interessata da flussi transfrontalieri”, spiega l’assessore alla Mobilità, Guido Improta, “Qui sono già operativi 3.400 NCC provenienti da altri Comuni, che abbiamo controllato capillarmente, denunciando gli abusivi. Già da due anni abbiamo istituito un tavolo permanente al quale siedono anche i rappresentanti dei tassisti e stiamo per varare un nuovo dispositivo che riguarderà Fiumicino.
Certo, occorrerà ammodernare la normativa nazionale dopo una attenta indagine di mercato”.
Ultima modifica: 22 Maggio 2014