Taxi vs Ncc la guerra finisce davanti al prefetto. Solo qualche giorno fa il battagliero sindacato Uritaxi guidato da Claudio Giudici
aveva addirittura annunciato il via alle ronde contro l’abusivismo tra le auto “noleggio con conducente”
denunciando per di più situazioni di scontro pubblico tra le due categorie che stanno rischiando «di
diventare una questione di ordine pubblico». In effetti col boom degli arrivi si stanno acuendo le
schermaglie tra tassisti e autisti delle berline nere in attesa dei turisti, all’aerorporto di Peretola piuttosto che
a Santa Maria Novella. Anche fra gli stessi tassisti non corre una bella aria: ieri Confartigianato taxi si è
dissociata da Uritaxi ridimensionando l’iniziativa dei cento tassisti “cacciatori di abusivi” annunciata da
Uritaxi ad un servizio di «accoglienza e informazione, altro che ronde». E così, in una situazione sempre
più tesa, ora si muove la Prefettura guidata da Alessio Giuffrida: prima un consulto con Palazzo Vecchio, a
cui è stato chiesto se fosse il caso di convocare una riunione per tentare di “raffreddare” il clima bollente.
Positiva la risposta dell’assessore allo sviluppo economico Giovanni Bettarini, convinto che l’annuncio delle
ronde sia stato un’esagerazione e che i controlli da parte dei vigili urbani ci siano. E così lunedì prossimo
tutti in Prefettura: rappresentanze dei taxi, degli Ncc e del Comune.
L’appuntamento è per le ore 12 in Prefettura, Palazzo Medici Riccardi. La questione principale sul tavolo
sarà la denuncia dei tassisti sull’abusivismo degli Ncc. Quanti? «Dai conti che abbiamo fatto stiamo
parlando di una presenza di Ncc non fiorentini che stazionano a Firenze e portano i clienti in giro da qui e
varie altre auto abusive in città che ormai superano le stesse licenze taxi, che sono 660», sono i conti di
Uritaxi. Il sindacato di Giudici è convinto che con l’arrivo di Uber la presenza di Ncc irregolari in città si sia
moltiplicata. Che vuol dire abusivi? Secondo i tassisti la norma dice che da Firenze possono partire coi
clienti a bordo solo gli Ncc fiorentini, circa 90, non quelli con licenze di altri Comuni, toscani e non. Invece in
giro se ne vedono a bizzeffe. I vigili urbani fanno i controlli seguendo solo in parte questa impostazione: gli
Ncc non fiorentini la notte devono tornare alla rimessa nel loro Comune, non dopo ogni servizio. Così i vigili
sono arrivati a sequestrare un libretto nelle scorse settimane. Intanto le “ronde” di Uritaxi non convincono
Confartigianato taxi: «I servizi in pettorina dei tassisti sono informativi», manda a dire Marzio De Vita a
Giudici. Quanto al numero dei taxi in circolazione, Palazzo Vecchio è ormai prossimo a pubblicare il bando
per le 70 nuove pluri annunciate licenze elettriche. E i 30 taxi provvisori in più che dovevano mettere le
cooperative? Cotafi ha i suoi 15, Socota ancora no: «Mi hanno garantito che li avranno per il 28 maggio»,
dice Bettarini. Appena dopo le procedure burocratiche per la messa in strada scatterà l’aumento delle tariffe
per gli utenti: verosimilmente dal primo luglio.
Last modified: 20 Maggio 2016