132-trIl taxi si ferma in via Coroneo, davanti alla porta carraia del Tribunale e il passeggero
apre la portiera alla sua destra. Detto così è un fatto normale che accade tutti i giorni. Ma ieri alle 8.30 c’è
stata la tragedia. È accaduta in un attimo, all’ora di punta, quando la gente andava in Tribunale e via
Coroneo si riempiva di auto. È bastata una frazione di secondo. Perché proprio in quell’attimo, è
sopraggiunto dal vicino semaforo uno scooter. Ha toccato lo spigolo della portiera aperta del taxi e chi era
in sella ha perso il controllo schiantandosi dopo pochi metri in mezzo alla strada.

Così è successo l’incidente, tra le auto in fila e la gente che attraversava via Coroneo. La passeggera dello scooter si chiama
Santa Carpentiere, 58 anni: versa in gravissime condizioni all’ospedale di Cattinara. Ha riportato un
gravissimo trauma cranico. È in coma irreversibile per le conseguenze di un esteso edema cerebrale.
Anche l’uomo che guidava lo scooter, Salvatore Tenerelli, 61 anni, il marito della donna, è rimasto ferito.
Pure lui è ricoverato a Cattinara. Ma le sue condizioni non sono state definite gravi.

Al volante del taxi, un Mercedes sw con il numero 103, era Mauro Detela, già presidente della cooperativa Radio Taxi Trieste. È
un conducente esperto che, nella sua lunga carriera, ha trasportato e scaricato proprio davanti al Tribunale,
centinaia di persone: avvocati, magistrati, testimoni. Per anni quasi ogni mattina ha fermato lì, davanti alla
carraia, il suo mezzo per far scendere i clienti. Ma ieri è successo qualcosa di strano, di diverso dal solito.
Domenico Lazzaroni, musicista del Verdi, il passeggero che era in taxi ha sbrigativamente pagato la corsa
(arrivava da Roiano) e ha subito frettolosamente aperto la portiera.

Perché Detela non se n’è nemmeno
reso conto se non quando, pochi istanti dopo, c’è stato l’urto contro lo spigolo della portiera. Il taxista ha
sentito un botto e ha visto lo scooter che sfiorava la fiancata dell’auto per poi rimbalzare e rovesciarsi dopo
pochi metri. Santa Carpentiere è stata sbattuta sull’asfalto. È stato un urto tremendo, nonostante avesse il
casco. Il marito conducente dello scooter è caduto qualche metro più avanti. Decine di persone hanno
assistito alla scena. Ma molti al momento non si sono neanche resi conto della gravità. Qualcuno ha subito
chiamato il 118. E immediatamente sono scattati i soccorsi. È arrivata l’ambulanza. Dopo pochi istanti
anche l’auto medica. Le condizioni di Santa Carpentiere sono apparse subito gravissime. La donna era
priva di sensi. Poco dopo l’arrivo dei sanitari è andata in arresto cardiaco. Per oltre mezz’ora è stata
rianimata e le sue condizioni sono state stabilizzate. Poi l’ambulanza l’ha trasportata a Cattinara. Ma
durante il percorso è andata nuovamente in arresto cardiaco ed è entrata in coma. Mentre la sua pressione
arteriosa è ulteriormente scesa. Poi come detto, la donna è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva.
Dove i medici stanno facendo l’impossibile. Ma è una impresa difficilissima e disperata.

Gli agenti della
polizia locale hanno ascoltato a lungo il taxista Mauro Detela. Era choccato. Il suo mezzo è stato
sequestrato. Ma gli agenti che hanno effettuato i rilievi di legge, hanno parlato anche con il passeggero del
taxi. Domenico Lazzaroni ha raccontato di essere partito pochi minuti prima da Roiano per dirigersi a bordo
del mezzo pubblico in Tribunale dove aveva alcuni impegni. Ha spiegato, che dopo aver regolarmente
pagato la corsa al conducente, ha fatto per aprire la portiera destra del mezzo pubblico e cioè dalla parte
della strada. Ma neanche lui ha capito subito esattamente cosa era successo. Ha sentito un botto e ha visto
lo scooter rovesciarsi e due corpi che venivano sbalzati in mezzo alla strada tra le auto in transito.

 

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Ultima modifica: 31 Marzo 2016