La situazione dei taxi nella capitale irlandese è stata descritta allo sbando lo scorso fine settimana
16 Giugno 2022
LINK: https://www.dublinlive.ie/news/dublin-news/dublin-man-claims-free-now-24237598
Traduzione UFFICIO STUDI URITAXI a cura di Ivo Speziali
Un tassista di Dublino ha rivelato che i drivers disattivano le loro app di notte a causa dei costi crescenti imposti da FREE NOW.
La situazione dei taxi nella capitale è stata descritta come allo sfascio, dopo che molte persone sono state costrette a camminare per lunghe distanze verso casa durante il fine settimana.
Il tassista James Cullen ha dichiarato a Dublin Live: “FREE NOW dice che una certa quantità di corse diffuse attraverso il sistema non vengono evase. Uno dei motivi è perché è troppo costoso”.
James, che è stato un tassista per quasi 30 anni, ha spiegato che i conducenti sono soggetti ad una serie di costi aggiuntivi ogni volta che usano l’app per andare a prendere un cliente.
FREE NOW addebita una commissione del 15% su ogni corsa, in più è stato recentemente aggiunto un “supplemento di benvenuto” che esige un extra di € 2 dagli autisti quando prendono un cliente da un hotel o da alcuni bar e ristoranti.
Ha detto: “Ad esempio, ho portato una coppia da un hotel di Cardiff Lane a Connolly Station. La tariffa era di circa8,80€. Ho perso 2€ di supplemento per quella corsa, quindi siamo scesi a 6,80€, poi ho dovuto pagare una commissionedel 15% in più arrivando a circa 5,50€.
Inoltre i clienti hanno pagato con carta di credito che ha aggiunto una ulteriore commissione separata da quelle messe in atto dall’app. Quindi sono stato colpito di nuovo. Per una tariffa di 8,80 €, ho praticamente finito per prenderne solo cinque”.
Lo scorso fine settimana un certo numero di utenti dei social media ha affermato di non sentirsi al sicuro in città a causa della mancanza di tassisti di notte.
James ha detto: “Non mi piace vedere nessuno camminare sul ciglio della strada. Non ci piace vedere nessuno in situazioni di vulnerabilità, ma veniamo incolpati per qualcosa che non è colpa nostra. Sono le forze dell’ordine a doversi assicurare che la città sia sicura per le persone vulnerabili.
“Inoltre, Dublin Bus sta creando più percorsi, quindi non posso incolpare Dublin Bus. Ma le compagnie tranviarie devono iniziare a fornire servizi extra perché così facendo ci aiuterebbero ad evadere un po’ di richiesta ed a riportare le persone a casa in sicurezza”.
La pandemia ha portato quasi il 40% dei conducenti a lasciare il settore, ha affermato James.
Ha aggiunto: “L’età media di un tassista alla pensione è tra i 64 ei 67 anni. Molti di noi sono ex guardie, ex soldati, con due pensioni. Quindi ci si è resi conto che si può sopravvivere cosi si tende ad abbandonare la vita da tassista. In più molti ragazzi stranieri sono tornati a casa o si sono occupati di mestieri come l’edilizia. Non c’è più nessuno che desidera fare il tassista”.
“Inoltre le costose tasse assicurative impediscono a molte persone di entrare nel business perché l’assicurazione taxi ha costi esorbitanti per chi è all’inizio e se sei un guidatore straniero lo è ancora di più”.
Niall Carson, Direttore Generale di FREE NOW, ha dichiarato: “Abbiamo sempre offerto incentivi per fare più corse nelle ore di punta, la rimozione delle commissioni non è la risposta all’attuale problema dei taxi e dei trasporti”.
“La nostra commissione è essenziale per la fornitura continua del servizio e per il miglioramento della nostra app che molti conducenti e passeggeri utilizzano e su cui fanno affidamento per un trasporto flessibile”.
“Questo non è solo un problema di carenza di taxi. Si tratta di un problema di carenza di trasporti che deve essere affrontato dal settore dei trasporti nel suo insieme, in modo proattivo e integrato. Questo a sua volta contribuirà ad alleviare la pressione attualmente esercitata sul settore dei taxi per soddisfare l’enorme bisogno dei passeggeri nelle ore di punta.”