Filtri antiparticolato smontati dagli autobus per migliorarne le prestazioni e diminuire i consumi, a prezzo però di emissioni più inquinanti. E’ quanto ha scoperto la polizia stradale di Torino indagando sulla Vigo, storica azienda di trasporto privato del capoluogo piemontese.
L’amministratore delegato della società è indagato per violazione delle nuove norme sui reati ambientali, entrate in vigore lo scorso anno.
L’inchiesta è scattata con l’accertamento di alcune irregolarità su uno scuolabus, che ha fatto estendere i controlli a tutti i mezzi dell’azienda. Una decina, secondo l’accusa, quelli truccati. I filtri smontati, sempre secondo gli investigatori, venivano rimontati sui mezzi in occasione delle revisioni periodiche, in modo da farli risultare in regola.
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Ultima modifica: 15 Giugno 2021